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.Buona giornata a tutti.
Mi sono iscritto a questo forum di sidecaristi in quanto avrei intenzione di prenderne uno, dato che con le moto " normali" ho girato quasi tutta l'Europa, ora, se prendo il sidecar, che notoriamente va adagio, mi godrò finalmente i paesaggi.
Vi volevo chiedere se potete darmi delle informazioni riguardanti l'ural 750 doppia trazione.
Leggo che si rompe facilmente, ma cosa si rompe rotture meccaniche o elettroniche?.
Se meccaniche, si bruciano le valvole o si rompe l'albero motore o si sgrana il cambio o parte la coppia conica?.
Se elettroniche, si brucia la bobina o salta la centralina o cos 'altro ?
Scivete che è poco affidabile, ma se faccio un viaggio di 10 mila km, ( tipo capo nord, anche se ci sono gia andato) cosa dovrei aspettarmi come rotture ?.
Altra cosa, il serbatoio contiene 19 litri, quindi si fanno pochi km, e bisogna sempre tenere sott'occhio il livello della benzina, sai che solfa, non esitono serbatoi maggiorati ?
Letto qui che qualcuno storce il naso a riguardo l'iniezione benzina e i freni a disco, motivo ?, dato che son partito ( al tempo di Garibaldi) con i carburatori e i motori erano sempre invasati di benzina e farli partire ce ne voleva di pedalate, con l'iniezione non succede (e consuma anche meno), per i freni a tamburo, che per frenare lasciano il tempo che trovano, e se non si fa manutenzione ai ceppi, le frenate "corte" te le sogni.
Dimenticavo, c'è lo spazio tra i parafanghi e le ruote per metterci le catene da neve?.
Spero di non avervi rotto con le domande, ma dato che di sidecar non ne ho mai avuto, ho chiesto aiuto a voi.
Vi ringrazio se potete aiutarmi.
Matita19
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Ciao Matita, benvenuto
Questa domanda viene fatta quasi due volte al mese su questo forum: è legittima e sacrosanta. Così come è cortese rispondere.
Troverai risposte in questi post
https://sidecarforum.forumfree.it/?t=70148129
https://sidecarforum.forumfree.it/?t=69719267
https://sidecarforum.forumfree.it/?t=66175961&st=15
https://sidecarforum.forumfree.it/?t=69935957
e molti altri ancora. -
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Grazie Pollozen per il benvenuto e i post che hai elencato, me ne rendo conto che sono le solite domande che qualcuno prima di comperare un ural faccia, dato che è nomea che si rompono solo a guardarli.
Letto i post che hai elencato e altro ancora, ma, non ho trovato risposte esaurienti dal mio punto di vista, mi spiego meglio. Parto dalle cilindrate da 750 in su, il 750 guzzi special, ogni 2/3 mila km, dovevo registrare le valvole, frenava una cicca, ( freni a tamburo) ho cambiato numerosi tipo di "ferodo" ma invano, per potermi fermare, ho optato con una ruota della MV con 4 ganasce, 2 per lato, ed il freno anteriore, l'ho messo al posteriore, naturalmente modificando tutto, poi a 70 mila km,andando in Francia, mi è sceso un fungo della valvola di scarico cilindro destro," fortunatamente" mi ha bucato solo il pistone e danneggiato la testata, togliendo la candela e chiudendo la benzina del carburatore, con un solo cilindro in funzione, sono ritornato a casa. 850, sempre Guzzi, stessi sintomi del 750, ma ogni 30 mila km, cambiavo le valvole, per i freni mi sono arreso, non frenava, 1000 SP, sempre Guzzi, finalmente frenava( freni a disco, con frenata combinata), ma per restare in tema, a parte le solite regolazioni valvole, sputava fuori olio dallo sfiato, anche li modificato il sistema di riciclaggio vapori, è migliorato ma andando forte e per lunghi periodi, lo faceva ancora, il concessionario mi diceva che il modello dopo, avevano maggiorato la coppa olio, mettendo un distanziale fra basamento e coppa, fatto anche quello, naturalmente, fatto in casa, dato che adoperavo macchine a CNC, è stato facile farla.
Poi mi sono stancato di mettere pezze alle moto, e di non avere la certezza del ritorno da un viaggio, ho preso una marca giapponese, da all'ora, le chiavi in dotazione, le usavo solo per la sostituzione delle candele, e il cambio olio e pastiglie freni, poi il nulla, dalla prima giap, ne ho cambiate 3, sempre della medesima marca e modello, 1100/1300,dimentico, le suddette moto, raggiunte i 90/100 mila km, le cambiavo, anche le Guzzi.
Tornando alle Ural, l'importatore mi ha assicurato che sia il motore che il canbio, lo fanno in Germania, quindi con una precisione maggiore di quelle russe, in sostanza,l'Ural fa solo il telaio, il barchino, poi il resto lo fanno in Europa e U S A.
Dovrò tornare dal'importatore per vedere dei dettagli che mi interessano, se mi soddisfano, la prendo, se no, se la tiene.
Mi scuso se l'ho fatta lunga.. -
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Fidati della tua esperienza.
Dubito che qui qualcuno possa dirti che i tamburi frenino meglio dei dischi.
Dubito che qui qualcuno ti possa dire che l'Ural sia un aggeggio che metti in moto ed usi senza pensieri come faresti con un Kymko in cui metti benzina e basta.
Dubito che qui qualcuno possa dirti di non pensare assolutamente a niente se vai a Capo Nord.
Dubito.
Forse qualcuno ti chiederà cosa vuoi farne e, probabilmente, se vuoi un mezzo per non fare sgroppate in autostrada e da curare di tanto in tanto ti diranno che l'Ural va bene. -
.Tornando alle Ural, l'importatore mi ha assicurato che sia il motore che il canbio, lo fanno in Germania, quindi con una precisione maggiore di quelle russe, in sostanza,l'Ural fa solo il telaio, il barchino, poi il resto lo fanno in Europa e U S A.
Dovrò tornare dal'importatore per vedere dei dettagli che mi interessano, se mi soddisfano, la prendo, se no, se la tiene.
Mi scuso se l'ho fatta lunga.
Si ma..... QUALE importatore?Quest'anno il moto club Genova pare non organizzerà il consueto raduno
Pensavo di "permettere" un incontro moto-sidecaristico autogestito , quindi senza iscrizioni, balzelli lotterie ecc presso l'aeroclub Castelnuovo
Che dite, si può fare?
Gli uralisti verranno a trovare il NUOVO importatore Ural? ( l'ho detto acc. )
Il motto sarà "ognuno come vuole"
Si accettano consigli, idee, braccia
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Pollozen, se prendo l'ural, non è per fare delle sgroppate in autostrada, non è la moto adatta, al massimo dopo il rodaggio, vado sui 90km di crociera, e mi godo il paesaggio, poi faccio le strade "bianche" di montagna, insomma faccio il turista senza fretta.
Per la manutenzione, non c'è problema, sempre fatto da solo, non è che un motore sia un mistero, sapendo che l'ural, ha un motore ad aste e bilancieri, la regolazione valvole si farà spesso e volentieri, (ritorno ai tempi dei Guzzi).Magari sui 30/40 mila km, smonto le teste per disincrostare il cielo pistone e la testa dai depositi carboniosi, anche se vendono dei detergenti specifici per la bisogna, ma io vado alla vecchia maniera, questo perche i motori raffreddati ad aria libera, hanno delle tolleranze maggiori di quelle al raffeddamento ad acqua, e di conseguenza consumano olio, tanto o poco, dipende da come si apre la manetta del gas.
Il Giangi.
L'importatore è quello di Cremona, per adesso è il più vicino a me, dici che adesso c'è un nuovo importatore, se mi puoi mandare in MP, l'indirizzo, lo contatto, letto anche che si fa un " raduno" dalle parti di Castelnuovo don Bosco, se sono libero faccio un salto li.
I miei giri, a Maggio vado a Orbetello, fine Maggio inizio Giugno, Sicilia, meta Giugno, a Leonessa, vicino a Rieti, per Luglio, ancora indeciso se fare la Bulgharia o l'Albania, per Agosto, ancora deciso niente, anche se subisco pressioni da amici per svariati giri extra Italia.
Naturalmente sempre in moto ( 2 ruote). -
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Caro mio, da recenti notizie ventilate di soppiatto ed estorte ad ex agenti del KGB, sembrerebbe che il businnes dello spaccio di ferri sovietici stia passando di mano, almeno nel nostro soleggiato paese. Tutto è ancora coperto da nebbia ed in molti si affannano in tentativi di depistaggi più o meno fantasiosi ma...... è probabile che se parteciperai all'incontro in quel di Castelnuovo avrai modo di toccare con mano ciò che l'Intelligencija del forum può partorire! 
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Se l'incontro si fa al 24 ci sono, poi mi direte il luogo esatto per l'incontro.
Volevo chiedere, se esiste il manuale d'officina degli ural, guardando su internet non trovo niente, o magari non lo vedo io.Quando compero una moto nuova, è mia abitudine comperare il manuale, niente manuale, niente moto, devo sapere dove mettere le mani e le relative tolleranze.
Altra domanda, i motori prima del 2014, hanno l'albero motore che gira su cuscinetti a sfere, e le bielle a rullini, sapete se il nuovo modello EFI, che dicono che hanno rifatto completamente il motore, albero a camme teste carter motore, giri su " bronzine"?, qualcuno sa qualcosa?.
La frizione, è ancora a bidisco?.
Grazie
Matita. -
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io lo ho da poco, 2wd per il momento ci ho fatto solo 5.000 km tra statali ed autostrada tra cui l'Elefantentreffen, il mio è del 2007 anno in cui pare ci siano stati i grossi cambiamenti. Per il momento da -15 gradi a + 30 ho solo messo benzina e cambiato olio e filtro a 2.500 ...
Quindi per il momento per me le recensioni sono più che positive. -
John Silver1 .
User deleted
...il mio è del 2007 anno in cui pare ci siano stati i grossi cambiamenti. ......
Quindi per il momento per me le recensioni sono più che positive
grossi cambiamenti forse nel valore del Rublo...direi che mettiamo gli amici possibili Uralisti, fuori strada con affermazioni del genere.
Il propulsore dell'Ural 750 è rimasto prataicamente identico da quando ha visto la luce, è in se un motore più affidabile del 650.
Se mi sbaglio, puoi descrivere le grosse rivoluzioni tecniche effettuate sul motore nei modelli dal 2007 in poi.
Io di modifiche che migliorino l'affidabilità complessiva della moto ne individuo nessuna, perchè ad esempio, il cambio russo andava bene esattamente come il cambio con ingranaggi tedeschi, e l'alternatore russo, detto "bidonzoff" a qualcuno è durato poco, a me ha dato un problema a 50.000 km tra l'altro problema già risolto perchè riguardava l'allentamento dell'ingranaggio sull'alberino. E cmq queste modifiche non riguardano il motore.
Per quanto riguarda le ultime nate, direi che la cosa rilevante è l'adozione di iniettori al posto dei carburatori adepressione giapponesi, ma di questo non so dire se sia meglio, peggio o uguale, ritengo che sia una modifica per un problema di emissioni e omologazione. Da un paio d'anni mi sembra che abbiano anche adottato lo scarico in Inox invece che cromato e i cerchi in alluminio invece che acciaio cromato. Il motore però quello era e quello è rimasto, ed amio parere un gran motore pur nei suoi limiti di potenza, un motore la cui architettura generale direi che è ben precedente alla produzione dell'Ural 750. Per ultimo, i cuscinetti russi non hanno niente di meno dei cuscinetti occidentali almeno per quanto riguarda l'ural(IMHO)
Se ti piace l'Ural prendi una 750 puoi trovarne con bassi chilometraggi e trattate bene a prezzi sicuramente appetibili rispetto al nuovo (anche se non te le regalano) a mio parere meglio prendere una Ural del 2000/2005 ben tenuta e intanto cominciare a prenderci confidenza.
JS. -
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io parlo da inesperto .... alternatore denso, accensione ducati, cambio tedesco, comandi luci domino
Non so se è fuoriviante ma a me hanno sconsigliato i modelli prima del 2007 anche se 750. -
John Silver1 .
User deleted
io parlo da inesperto .... alternatore denso, accensione ducati, cambio tedesco, comandi luci domino
Non so se è fuoriviante ma a me hanno sconsigliato i modelli prima del 2007 anche se 750
nessuna delle "migliorie" indicate riguarda il motore.
I comandi Domino italiani ci sono da sempre su tutte le 750, l'accenzione ducati non è migliore della Type V che tutte le ural montano dal 2003 (prima era la type IV che era identica ma posta all'interno del carte dove c'è la bobina e il calore la mandava a pallino, l'hanno messa fuori e l'hanno chiamata Type V problema risolto...sti russi!) per quanto riguarda il cambio e l'alternatore ho già detto sopra.
Insomma il motore era ed è lo stesso. se proprio uno vuole mettere gli ingranaggi tedeschi nel cambio (non ne vedo il motivo) lo può fare in qualsiasi momento perchè sono identici esovrapponibili a quelli russi. Per quanto riguarda l'alternatore Denso, credo che la maggior parte delle Ural vecchie oggi lo monti, per via della paura dei proprietari rispetto all'alternatore Russo detto Bidonzoff che aveva fama di fragilità per cui è favile trovare usati anche del 2000 che hanno già il Denso.
a mio parere per iniziare prendere una Ural 750 vecchia che costa meno e se proprio se ne sente la necessità nel tempo sostituire gli ingranaggi del cambio o mettere il freno a disco .
Il resto sono chiacchiere commerciali che tra l'altro non giustificano un costo raddoppiato del nuovo (che si riflette ovviamente sull'usato) sui modelli di 10 anni fa. IMHO
JS. -
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Oltre a quello che ha scritto Robyadv, è stato maggiorato l'alternatore, portandolo da 300 a 560 watt, ma questo al motore non c'entra niente. Hanno cambiato l'albero a camm, migliorati i passaggi all'interno teste, per un migliore riempimento dei cilindri, dicono che hanno cambiato le valvole, ( magari hanno messo quelle raffreddate al sodio, ma ci credo poco) aumentato di 1 CV , migliorata la coppia, ora ha 57 Nm a 4300 giri, e a 2mila giri ha il 90 per cento della coppia, dicono che consumi meno, anche se hanno aumentato di 1 cavallo, il motore gira tranquillo, secondo i miei calcoli, ai giri massimi, la velocita media pistone è di 14 /15 metri al secondo, se usano materiali buoni, dovrebbe durare molto.
Naturalmente parlo del modello EFI, quello ad iniezione.
Guardando il grafico della coppia motore, si vede che l'efi ha una curva molto piatta a partire dai 2 mila giri, fino ai 4500, poi scende, i modelli "vecchi" la coppia la da a quasi al massimo dei giri , quindi motore poco sfruttabile se non ai regimi alti.. -
John Silver1 .
User deleted
CITAZIONEOltre a quello che ha scritto Robyadv, è stato maggiorato l'alternatore, portandolo da 300 a 560 watt, ma questo al motore non c'entra niente
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E' appunto l'alternatore Denso ma
CITAZIONEHanno cambiato l'albero a camm, migliorati i passaggi all'interno teste, per un migliore riempimento dei cilindri, dicono che hanno cambiato le valvole, ( magari hanno messo quelle raffreddate al sodio, ma ci credo poco) aumentato di 1 CV , migliorata la coppia, ora ha 57 Nm a 4300 giri, e a 2mila giri ha il 90 per cento della coppia, dicono che consumi meno, anche se hanno aumentato di 1 cavallo
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si se ti piace crederlo sei padrone, cmq non hanno cambiato l'albero a camme (non so cosa può significare) forse hanno messo un albero a camme prodotto in qualche altro posto, ma quello russo problemi che mi risulti non ne dava, sarà un fatto legato alla produzioneCITAZIONEil motore gira tranquillo, secondo i miei calcoli, ai giri massimi, la velocita media pistone è di 14 /15 metri al secondo, se usano materiali buoni, dovrebbe durare molto.
il motore gira esattamente come quello di prima e i materiali sono sempre quelli di prima come anche le macchine che li lavorano.CITAZIONENaturalmente parlo del modello EFI, quello ad iniezione.
Guardando il grafico della coppia motore, si vede che l'efi ha una curva molto piatta a partire dai 2 mila giri, fino ai 4500, poi scende, i modelli "vecchi" la coppia la da a quasi al massimo dei giri , quindi motore poco sfruttabile se non ai regimi alti.
Alla fine di tutto se le migliorie motoristiche di cui parli sono riferite solo al modello EFI, questo modello è del 2015 usato non penso si trovi e nuovi ne avranno venduti 3 (almeno per ora) può darsi che come dici tu questo modello sia eccezionale e ci sia stata una rivoluzione nella produzione Ural da rendere l'Ural una giapponese.
JS. -
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Può essere che abbiano modificato l'albero a cammes per accordare la fasatura all'impianto di iniezione... ma dubito. Più probabilmente avranno iniziato a farlo fare fuori, come altri componenti che, per un motivo o l'altro, non vengono più realizzati ad Irbit.
Comunque, naso rosso permettendo, credo che presto potremo avere direttamente tutte le info tecniche che vogliamo. Ed in maniera certamente realistica e trasparente. A Castelnuovo, se dio vorrà!
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Informazioni tecniche ural |
