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8/37.
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Vi ricordate la storia di Korvus, sulla questione dei tanti soldi spesi dai vari riparatori Romani per far funzionare al meglio la sua Ural. bene ora che stiamo collaboranto insieme sulla stessa, , mi sono reso conto quanto sono approfittatori certi pseudo meccanici, pensate sostituire un cambio solo perchè aveva le forchette rotte è una vera e propria rapina, anche perchè la sostituzione è stata fatta non con un cambio Ural ma Dnepr, che debbo dire non male, ma di diversa fattura e fusione, quindi non bello a vedersi, facendoglielo digerire tantissimi Euro, in quanto la riparazione del cambio Ural era molto molto costosa.....Be ora quando avrò tempo lo riparerò io e peno che con meno di 100.00€ lo farò diventare nuovo.
Che ne pensate?
Che,approfitando della sua inesperienza,gli hanno fatto un pacco.. -
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e questo è un dato più che certo ormai . -
John Silver1.
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come sarebbe ti hanno fatto il pacco? Ma non ti avevano rifatto il cambio?
JS. -
ronnie james dio.
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io ho fatto il cambio da vicentini con pezzi tedeschi.600 euro compreso di montaggio dal mio meccanico.ma questo diverso tempo fa
korvus, avrai sempre tutta la mia solidarieta'!certi meccanici approfittatori
quando ti vedono arrivare con un mezzo come puo' essere il nostro amato sidecar,prima credono che siamo milionari da spennare,e secondo leggono nei nostri occhi la passione e l'entusiasmo,e con opportunismo e avidita' ci spennano due volte.ma
ssppi che in giro c'e' ancora gente onesta che non approfitta della passione altrui.basta solo cercarli.. -
.quando ti vedono arrivare con un mezzo come puo' essere il nostro amato sidecar, prima credono che siamo milionari da spennare,e secondo leggono nei nostri occhi la passione e l'entusiasmo,e con opportunismo e avidita' ci spennano due volte. ma sappi che in giro c'e' ancora gente onesta che non approfitta della passione altrui. basta solo cercarli.
PAROLE SANTE ! ! !come sarebbe ti hanno fatto il pacco? Ma non ti avevano rifatto il cambio?
JS
Ciò che intendeva dire Diciottomilalire è che non serviva CAMBIARE un cambio intero per due forchette rotte...
Soprattutto perchè il cambio messo è di qualità inferiore all'originale.... -
John Silver1.
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come sarebbe ti hanno fatto il pacco? Ma non ti avevano rifatto il cambio?
JS
Ciò che intendeva dire Diciottomilalire è che non serviva CAMBIARE un cambio intero per due forchette rotte...
Soprattutto perchè il cambio messo è di qualità inferiore all'originale...
[/QUOTE]
ma figurati se aprono il cambio, ti costerebbe di manodopera più di quello che ti hanno sfilato, con questo non voglio dire che hanno fatto bene ad operare così, ma è molto comune sostituire blocchi interi piuttosto che riparali, a me lo hanno fatto con la Multipla
JS
PS Giangi è esonerato dal commento grazie. -
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Anche perchè Giangi ti aveva proposto la sola sostituzione delle parti effettivamente danneggiate.
Ma si sa..... i radical chic preferiscono il cambio con rivestimento in cachemier....... -
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Il cambio Ural quasi sempre lo ripari con una lima un martello e buonsenso
E in due ore lo togli dalla moto, lo apri, lo ripari e lo rimetti su.
Ma spesso dipende moooolto dal cliente
I clienti peggiori sono quelli che vogliono fare di testa loro ma pretendono che sia tu a farlo!
Il meccanico onesto li caccia, qualcun altro li pela!
Brumm non parlo dei consanguinei. -
John Silver1.
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Anche perchè Giangi ti aveva proposto la sola sostituzione delle parti effettivamente danneggiate.
Ma si sa..... i radical chic preferiscono il cambio con rivestimento in cachemier......
non è mica colpa mia se era il fratello del meccanico di Korvus.
JS. -
chicchiocar.
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Fatemelo sapere quando vi dovrete rivolgere a un ingegnere o a un architetto o a un geologo (esclusi i presenti!) per farvi fare un progetto fatto di ... carta, ma certificata!
Anche perchè sulla carta certificata tutto funziona ...
O a un idraulico per farvi rifare l'impianto di casa, certificato ...
dopotutto un buco in giardino funziona lo stesso, ma non è certificato!
Suvvia, ragazzi non scherziamo. Se fossimo tutti autarchici, staremmo ancora nelle caverne o sulle palafitte!
Video. -
.Suvvia, ragazzi non scherziamo. Se fossimo tutti autarchici, staremmo ancora nelle caverne o sulle palafitte!
Non ne sono affatto convinto!
Viviamo in un periodo in cui ci viene imposto l'esatto contrario e, spesso, oppressi da una burocrazia allucinante e ottusa, veniamo vessati da chi dovrebbe garantirci quella "qualità finale" che l'autarchia (come la chiami tu) ci impedirebbe di raggiungere.
L'autarchia si supera là dove, coscientemente, si è consapevoli di non poter fare. Fermo restando il diritto sacrosanto di provare, almeno per quel che riguarda la sfera prettamente privata.. -
chicchiocar.
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Non era un attacco alla burocrazia: un bravo progettista deve fare un ottimo progetto. Se ci deve essere qualcuno che attraverso le norme gli ricorda come si fa un progetto, significa che il progettista ha perso la capacità di progettare.
Il punto è: siamo disposti a pagare la qualità? e quanto pensiamo che valga la qualità?
Se un meccanico prima di mettere le mani sul nostro "ferro" ci ragiona su 3 ore e in 1 ora di lavoro manuale risolve il problema, le ore da pagare sono 4?. -
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Si ma chi decide qual'è il bravo meccanico?
Tu, in base a quanto ritieni d'aver pagato giustamente per ciò che hai ottenuto, servizio, risultato ecc. oppure?
Quanto sia giusto pagare è soggettivo, e questo te lo dico per esperienza diretta nel settore.
Talvolta il risultato è secondario, talvolta è addirittura il problema ad essere inesistente, figurati cercare di risolverlo...... -
John Silver1.
User deleted
CITAZIONENon era un attacco alla burocrazia: un bravo progettista deve fare un ottimo progetto. Se ci deve essere qualcuno che attraverso le norme gli ricorda come si fa un progetto, significa che il progettista ha perso la capacità di progettare.
per quanto riguarda alcune norme è senz'altro così, per quanto riguarda altro ad esempio Legge 5.11.1971, n° 1086 - Istruzioni relative alle norme tecniche per l' esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche non è così e lo sai bene. Non è così per le norme UNI ecc.CITAZIONEIl punto è: siamo disposti a pagare la qualità? e quanto pensiamo che valga la qualità?
spesso la qualità intesa come medaglietta da applicare affianco al nome di un produttore, è realmente aria fritta, ma questo non significa ovviamente che il concetto di produzione (di qualsiasi tipo) in qualità sia sbagliato. Nel pubblico ad esempio La Qualità è spesso soltanto una ammuina per adattare l'inefficienza e l'inefficacia dell'azione e del prodotto esistente ai parametri qualitativi richiesti dalla normativa (il comma 22 insomma)CITAZIONESe un meccanico prima di mettere le mani sul nostro "ferro" ci ragiona su 3 ore e in 1 ora di lavoro manuale risolve il problema, le ore da pagare sono 4?
Si perchè il lavoro del ragionamento (progettuale) viene necessariamente prima del lavoro di produzione (manuale) .
C'è da dire però che a fronte di lavori ripetitivi e consolidati nella progettazione del lavoro e pertanto il meccanico di prima in quattro ore ripara quattro motociclette, risponde al telefono accoglie il cliente che arriva e prende un caffè (tutte cose lecite e giuste ovviamente) ma fa pagare a ognuno dei proprietari delle 4 moto 4 ore di lavoro ciascuno, allora non si tratta di qualità ma di qualcosa che ha un altro nome.
e cmq banalizzando, la Qualità è la standardizzazione dell'azione sul livello 0 di errore (teorico) di ogni step di produzione e il passaggio da un livello al successivo della produzione con errore 0(teorico) L'errore che cmq c'è e ci sarà è detto non conformità, ecco la qualità tende a portare a zero le non conformità. (semplificato troppo?)
JS
PS per Brumm ed Edi :- lo so lo so che il meccanico paga tante tasse, lo sceriffo di nottingham, i comunisti ecc ecc. è già tutto compreso nelle prime 4 ore a 54 euro l'ora costo medio orario dei meccanici ufficiali con gli altri puoi risparmiare fino al 22%. -
.Non ne sono affatto convinto!
Viviamo in un periodo in cui ci viene imposto l'esatto contrario e, spesso, oppressi da una burocrazia allucinante e ottusa, veniamo vessati da chi dovrebbe garantirci quella "qualità finale" che l'autarchia (come la chiami tu) ci impedirebbe di raggiungere.
L'autarchia si supera là dove, coscientemente, si è consapevoli di non poter fare. Fermo restando il diritto sacrosanto di provare, almeno per quel che riguarda la sfera prettamente privata.
Approvo.